Osservatorio ESG

Indagine sulla situazione della Sostenibilità (Ambiente, Sociale, Governance) nelle piccole e medie società italiane quotate a Piazza Affari e sul mercato EGM (Euronext Growth Milan).

Glossario

ESG

L'acronimo ESG è composto da tre parole (environment, social e governance) che a loro volta racchiudono tre distinti universi di sensibilità sociale. Il primo è quello dell'ambiente, che comprende rischi quali i cambiamenti climatici, le emissioni di CO2 (biossido di carbonio), l'inquinamento dell'aria e dell'acqua, gli sprechi e la deforestazione. Il secondo include le politiche di genere, i diritti umani, gli standard lavorativi e i rapporti con la comunità civile. Il terzo universo è relativo alle pratiche di governo societarie, comprese le politiche di retribuzione dei manager, la composizione del consiglio di amministrazione, le procedure di controllo, i comportamenti dei vertici e dell'azienda in termini di rispetto delle leggi e della deontologia.

Tassonomia

È la classificazione delle attività ecosostenibili stabilita dall'Unione europea. È entrata in vigore quella che riguarda l'ambiente (tassonomia green). In futuro sarà varata anche una tassonomia sociale.

Sri

Per spiegare cosa significa questa sigla (dall'inglese Sustainable and Responsible Investment) utilizziamo la definizione elaborata da un team di consulenti del Forum per la Finanza Sostenibile: «L'investimento sostenibile e responsabile è una strategia di investimento orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l'analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo, al fine di creare valore per l'investitore e per la società nel suo complesso»

Stakeholder

Gli stakeholder sono tutti i titolari di interessi relativi all'azienda come per esempio: i fornitori, le comunità locali, i dipendenti e anche l'ambiente, che può essere considerato come uno stakeholder “muto”.

SDGs

Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell'acronimo inglese), articolati in 169 Target da raggiungere entro il 2030.

Non financial information

Le non financial information sono le informazioni che devono essere inserite nella relazione di gestione (o in una relazione distinta) da parte dei cosiddetti «enti di interesse pubblico rilevanti». Gli enti in questione (Eipr) sono quelli che hanno un numero di dipendenti superiore a 500 e che, alla data di chiusura di bilancio, hanno o un totale dello stato patrimoniale di 20 milioni di euro o un totale ricavi netti di 40 milioni. Fra questi Eipr vi sono banche, assicurazioni, imprese di riassicurazione, società italiane emittenti valori mobiliari ammessi alle negoziazioni; e quindi non solo società quotate ma anche aziende che emettono bond o altri titoli di debito negoziati su mercati regolamentati europei. La normativa europea però è in corso di modifica: la soglia dei dipendenti sarà abbassata a 250 e riguarderà tutte le società, quotate e non quotate.